Gödöllő reale e Parco Lázár

Una gita con la durata di mezza  o  intera giornata ( 5 - 8 ore )

Durante questa escursione avete l'occasione di visitare uno dei castelli barocchi più belli d'Ungheria, considerato una volta, il preferito della bella Principessa Sissi. Il palazzo Grassalkovich si trova vicino alla capitale, solo a 30 km di autostrada da Budapest. Nella seconda parte del 19. secolo Gödöllő divenne una residenza reale dove Sissi coi figli e Francesco Giuseppe passarono spesso le loro vacanze di Natale ed estive. Il castello dopo il comunismo è stato restaurato e dal 1995 possono visitare i turisti i suoi appartamenti reali, il parco botanico, il teatro barocco, il maneggio e le stalle completamente ristrutturati, ed il bunker dell'ammiraglio Horthy. La gita consigliamo a tutti coloro che soggiornano a Budapest, hanno interesse di visitare altre località storiche, s'interessano alla storia della Monarchia Austro-Ungarica o della storia privata della bella ed indimenticabile Principessa Sissy.

Gli sportivi o ciclisti possono raggiungere la città storica anche con la bicicletta, però la strada è un pochino lunga. Tra Budapest e Gödöllő esiste una pista ciclabile non proprio diretta - A3 - che parte dai piedi di Pest del Ponte Margherita, all'inizio passa lungo Danubio - Angyalföld, Újpest - poi uscendo da Budapest e toccando altre piccole cittadine della regione Pest - Újpalota, Rákospalota, Fót, Mogyoród, Szada - si arriva a Gödöllő.

Nome della città: GÖDÖLLŐ
Regione: Pest
Provincia: Gödöllői
Superficie: 61,98 km2
Popolazione: 31 779 abitanti (2021)
Distanza da Budapest: 30 km
Minoranze etniche: tedeschi, zingari, slovacchi, rumeni, ucraini

Il castello fu costruito nella prima parte del 18. secolo dalla famiglia Grassalkovich in stile barocco. Il Conte Antonio Grassalkovich I. il fondatore, che fu uno dei più potenti aristocratici dell'epoca, nel 1751 ospitò nella sua residenza di Godollo anche Maria Teresa, l' Imperatrice d'Austria. Dopo tre generazioni, la famiglia principesca nel 1841 si estinse ed il castello negli anni '60 del 19. secolo passò in mano dello stato ungherese.

Nel 1867 a Buda incoronarono Francesco Giuseppe e sua moglie Elisabetta Wittelsbach come rè e regina dell'Ungheria, ed allora nacque contemporaneamente la cosidetta Monarchia Austro-Ungarica. Il popolo ungherese come un regalo d'incoronazione offrì il castello alla coppia reale, che divenne la loro residenza di vacanza.
La coppia reale negli anni '70 e '80 del 19. secolo passò spesso a Gödöllő le loro vacanze invernali o estive, particolarmente Sissi amava molto questo castello di caccia e l'ambiente tranquillo. Essendo lontana dalla corte viennese dove l'etichetta spagnola determinò le sue giornate, Sisi qui fece lunghe passeggiate nelle foreste di Godollo, andò a cavallo quasi ogni giorno, si sentì completamente libera sulla terra ungherese. Ogni tanto, insieme con suo marito, organizzarono caccie reali per caprioli, cinghiali, cervi invitando tutta l'aristocrazia dell'Europa.
Anche i figli - Gisella, Rodolfo, Maria Valeria - accompagnarono spesso la madre al suo castello preferito dell'Ungheria. Dopo la morte di Sisi - 1898 - l'imperatore Francesco Giuseppe non venne più a Gödöllő.

Nel 1920 il castello ripassò in mano dello stato ungherese.

Durante le due guerre il castello fu una residenza estiva dell' ammiraglio Miklós Horthy che fu il governatore dell'Ungheria fino al 1944.
I bombardamenti e saccheggiamenti della II. Guerra Mondiale distrussero notevolmente l'arredamento del castello. Dopo guerra il castello fu occupato dall'esercito sovietico ed i soldati russi furono di stanza nelle due ali laterali del castello fino al 1990.
Nella parte principale del palazzo invece funzionò dagli anni '50 un ricovero per i vecchi ed anziani. Durante gli anni del comunismo ( 1948- 1989 ) si svolsero pochi lavori di ristrutturazioni sul palazzo, percui il castello venne rovinato ancora di più dai suoi "abitanti ed inquilini".
I veri lavori di restauro iniziarono in un ritmo galoppante solo nel 1990, e da allora si svolgono in continuazione.

LE  MOSTRE  DA  NON  PERDERE  NEL  CASTELLO  GRASSALKOVICH

1. L' ala principale del castello, con gli appartamenti di Sissi e Francesco Giuseppe, fu aperta davanti ai turisti nel 1995. Qui si possono vedere tra l'altro la sala dello studio del re ungherese e dell'imperatore austriaco, e possiamo avere un'idea del suo programma quotidiano. In stanze separate si trova l'appartamento della moglie Sissi con la sala da ricevimento e la sua scrivania privata con altri oggetti personali, da cui possiamo farci un'idea dei hobby e passatempi preferiti della regina D'Ungheria.
2. Dopo qualche anno è stata aperta l'ala dei Grassalkovich con la capella, e nel 2002 è stato aperto il ricostruito Teatro barocco.  Qui possiamo conoscere la storia della famiglia Grassalkovich e le fortune del conte Antonio I. (Antal), il fondatore del castello. Il teatro barocco ci presenta una delle scene dei divertimenti aristocratici settecenteschi. Questo è il terzo teatro barocco dell'Europa centrale che si puó visitare.
3. Nel 2010 è stato risistemato il parco botanico con l'aiuto dei soldi di Europa e per il gennaio 2011 sono stati terminati i lavori di restauro dell'appartamento dei figli, delle stalle e del maneggio. Le stalle ed il maneggio furono notevolmente modificati nel 19.secolo durante il periodo reale, proprio per la passione della Regina Elisabetta per l'equitazione. Dagli anni 1950 invece qui erano di stanza le unità di difesa chimica, notizie e riparazione aeronautica dell'esercito sovietico fino alla fine degli anni '80. Nel primo semestre del 2011 il Castello di Godollo ospitava la Presidenza di EU e qui nel Maneggio ristrutturato internamente ed esternamente, sono state tenute tutte le riunioni importanti dell'Europa con la presenza dei presidenti, e ministri dei 27 paesi alleati.
   
4. Sempre nel 2010 è stato completato ed aperto anche una mostra particolare, il bunker-appartamento antinucleare dell'ammiraglio Horty, che fu costruito nel 1944 per la famiglia del leader dell'Ungheria.  Il bunker sotterraneo profondo di 10 metri è delimitato da muri in cemento armato larghi circa 170 cm. Lo spazio di 55 metri quadrati, capace di ospitare 20 persone, era composto da due soggiorni e un servizio igienico.
5. L'unico edificio barocco sopravvissuto nel parco del castello è il padiglione della 'Collina reale' con i ritratti dei capi dell'epoca della conquista e dei re ungheresi. Situato a circa 200 metri dal castello, il padiglione esagonale fu costruito da Antal Grassalkovich I nel 1760. Nel parco superiore del castello nel 1870 durante il regno della regina Elisabetta fu costruita la serra o la casa delle palme. 
   

PARCO EQESTRE LÁZÁR

Prima o dopo della visita del Castello di Grassalkovich c'è la possibilità di spendere qualche ora piacevole e divertente nel Parco d'equestre Lázár situato a Domonyvölgy a 10 km di strada da Gödöllő.  Domonyvölgy era un tempo il luogo preferito della Principessa Sissi per le escursioni e le passeggiate a cavallo. Oggi qui si trovano la fattoria e la scuderia dei fratelli Lázár. Il nuovo museo, ' Lazareum '  presenta a tutti i visitatori la storia della carrozza, dello sport di equitazione ungherese e la carriera sportiva dei fratelli Lázár con film e mostre spettacolari.

Il programma inizia con il ricevimento con la famosa grappa/acquavite ungherese ( in ungherese: pálinka ) e focaccine poi prevede di visitare il ben curato parco dei fratelli Lázár ( vincitori di molteplici titoli mondiali nell'attacco) con le stalle dei cavalli con la sala dei campioni e il giardino tipico della puszta con le razze di animali ungheresi ( maiale 'mangalica', bue 'grigio', pecora 'racka', cani 'puli' e 'komondor' ). Gli ospiti vengono caricati sulle carrozze con cui si fa un giro nella valle Domony, dove la Principessa Sisi andava spesso a cavallo nel 19. secolo. Dopodichè inizia un divertente show d'equestre (cca.35-40 min.) che rappresenta tutte le tradizioni ippiche ungheresi. Il programma finisce con un squisito pranzo / cena tipico (-a) nella tsarda (osteria ungherese) accompagnata dalla musica tzigana.

Prenotando questo programma d'equestre con la visita del castello, la durata della gita completa sarà minimo 7-8 ore. Per raggiungere Domonyvölgy ci occorre un autoveicolo privato da Gödöllő o per tutta la escursione.